![]() Vista lago |
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![]() emersioni di arbusti |
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Lago di Loppio
Soggetti : paesaggio naturale, scorci di alberi che escono dal lago, volatili. Appare preferibile scattare allorquando le situazioni ambientali, in particolare il riempimento del lago (il cui livello è assai variabile), sono più favorevoli. La salita al sito archeologico, da cui si domina il lago, è altamente consigliabile (nulla di impegnativo, comunque).
Attrezzatura necessaria : Dal grandangolo al teleobiettivo, con preferenza per gli zoom. Consigliato lo zaino, anche se si tratta di una passeggiata piuttosto comoda e per nulla impegnativa.
Periodo : autunno e inverno; l’estate in genere l’acqua è più scarsa.
Come arrivare : dal casello della A22 Rovereto Sud in direzione del lago di Garda (Nago, Riva, Arco), dopo una decina di chilometri è ben visibile sulla destra.
Visite : l’accesso è libero ed avviene principalmente lungo la pista ciclabile che lo costeggia.
Note : il lago di Loppio, prosciugato nel 1956 e mai più riempito in seguito allo sprofondamento delle falde freatiche (durante i lavori per la costruzione della galleria Adige-Garda) è divenuto una palude invasa da più o meno abbondanti quantità di acqua (dipende dalle stagioni). Ora è un biotopo piuttosto importante caratterizzato anche da un sito archeologico sull’isolotto di Sant’Andrea.